2023/0012/I
EC/EFTA
IT Italy
  • C00A - AGRICULTURE, FISHING AND FOODSTUFFS
2023-04-13
2023-01-13

a) Prodotti agricoli vegetali non trasformati.

“L.r. 15 aprile 1999 n.25 - REGIONE TOSCANA-Schede tecniche per le produzioni agricole ottenute con il metodo della produzione integrata - Fase agronomica - Parte speciale”.

Il progetto riguarda la notifica delle schede tecniche, fase agronomica, applicative dei “Principi generali della Regione Toscana per le produzioni agricole ottenute con il metodo della produzione

integrata - Fase agronomica”, Principi generali già notificati nel corso del 2022 (2022/0036/I).
L’insieme delle schede tecniche applicative e dei Principi generali di produzione integrata costituiscono il disciplinare di Produzione Integrata (DPI) della fase agronomica che consente
l’ottenimento di prodotti che possono essere certificati con il marchio “Agriqualità”.
Il progetto ricomprende le schede di produzione e le schede standard per la fertilizzazione.
Le schede di produzione sono redatte per gruppi colturali o famiglie botaniche e riportano i richiami ai Principi generali che dettano vincoli ed obblighi per le scelte e lo svolgimento delle pratiche agricole e inoltre riportano i vincoli e gli obblighi che rappresentano specificità regionali più restrittive rispetto alle disposizioni del Principi generali. I vincoli e gli obblighi sono relativi:
a) alla scelta dell’ambiente di coltivazione e vocazionalità.
b) al mantenimento dell’agroecosistema naturale.
c) alla scelta varietale.
d) alla sistemazione e preparazione del suolo all’impianto e alla semina.
e) alla successione colturale.
f) alla semina, trapianto, impianto.
g) alla gestione del suolo e pratiche agronomiche.
h) alla gestione dell’albero e della fruttificazione.
i) alla Fertilizzazione.
j) all’uso dei correttivi.
k) all’uso di prodotti biostimolanti e corroboranti.
l) all’irrigazione.
m) alla raccolta
Ai fini della fertilizzazione sono sempre obbligatorie le analisi del terreno per la determinazione della disponibilità dei macroelementi e degli altri parametri di fertilità. Le schede standard per la fertilizzazione, riferite alle singole colture, sono utilizzate in assenza di un piano di concimazione.
I fabbisogni dei macroelementi (azoto, fosforo e potassio) vanno determinati sulla base della produzione ordinaria attesa o stimata (dati ISTAT o medie delle tre ultime annualità). Rispetto alla dose standard ordinaria è previsto un decremento degli apporti dei macroelementi in ragione di diversi fattori:
produzioni inferiori a 20 t/ha;
elevata dotazione di sostanza organica;
apporto di ammendante nell’anno precedente;
eccessiva attività vegetativa.
Oppure è previsto un incremento degli apporti dei macroelementi in ragione di diversi fattori:
produzioni superiori a 30 t/ha;
scarsa dotazione di sostanza organica (linee guida fertilizzazione);
scarsa attività vegetativa;
di forte lisciviazione dovuta a surplus pluviometrico in specifici periodi dell’anno (es. pioggia superiore a 300 mm nel periodo dal 1 ottobre al 28 febbraio).